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Chi Siamo

Le Origini
Le origini di Berk-Way risalgono agli anni Quaranta del Novecento: tutto nacque nella frazione Coduro di Fidenza (PR), dove i fratelli Remo ed Ennio Allegri lavoravano come fabbri in una bottega già allora rinomata. Capitava, allora come oggi, che non ci fosse il tempo per tornare a casa in pausa pranzo: i fratelli raggiungevano così la salumeria di Coduro per acquistare pane e affettati da consumare velocemente in bottega. L’affettatrice a volano del salumiere li aveva sempre affascinati: una Berkel modello L già allora molto vecchia, che aveva in sé una grande quantità di accoppiamenti meccanici. Il fascino per la macchina generò una fantasia: costruire un’affettatrice a volano. Presto la fantasia si trasformò in realtà, e nel 1951 i fratelli Allegri costruiscono L’Artigiana, la loro prima affettatrice a volano. Nel giro di tre anni vengono progettati e realizzati 3 modelli di affettatrici, disponibili in rosso e avorio: A37, B33 e C30. I tre diversi codici corrispondono ai diametri delle lame.
Gli Anni '50
Gli affari vanno a gonfie vele e nel 1956 arriva il primo dipendente, Giuseppe Pellegrini, che aiuta soprattutto nella costruzione del modello A37; Giuseppe subentra nella società a partire dal 1961, anno in cui Remo Allegri lascia l’attività. Con la spinta di Giuseppe il modello A37 viene completamente rinnovato nelle forme; si aggiunge anche il colore grigio metallizzato. In linea con le soluzioni tecniche del tempo, viene inserita nella gamma della A37 anche una versione motorizzata trivalente, che poteva essere usata in manuale, in automatico o in maniera ibrida, con la lama trascinata dal motore e il carrello mosso dal volano.
Gli anni Sessanta e la nascita de L’Artigiana
Sul finire degli anni Sessanta viene presa la decisione di mantenere la produzione del modello A37, decisamente il più venduto, e di mettere fuori produzione i diametri 33 e 30 cm. Nel frattempo si inizia l’attività di assistenza e revisione anche di altre marche di affettatrici, soprattutto Berkel. Dopo pochi anni Ennio Allegri, ormai anziano, passa la mano a Uberto Raimondi, che subentra in società con funzioni prettamente commerciali. La società prende il nome L’Artigiana, adottando il marchio della sua affettatrice più venduta. In quegli anni le macchine a volano cominciano ad essere considerate vecchie e scomode: quasi tutti i costruttori ne cessarono la produzione a favore delle versioni esclusivamente elettriche. I salumieri e i ristoratori nostalgici però non si rassegnarono al declino del volano, e continuarono a trovare nei professionisti de L’Artigiana le competenze necessarie per mantenere in efficienza i loro gioielli. L’officina nel 1972 produce l’ultima affettatrice, una A37 manuale, ma l’attività di riparazione e revisione sulle macchine raggiunge livelli molto soddisfacenti. L’officina lavora ormai con marchi come Berkel, Omega, Italiana Macchi, Omas, Bizerba, San Giorgio e Lario, ripristinando quando necessario anche verniciatura e cromature.
L’Artigiana oggi: il restauro funzionale ed estetico
Gli anni Ottanta rappresentano quelli della svolta “stilistica” de L’Artigiana: si comincia a pensare al restauro così come lo si intende oggi, in cui l’estetica dei decori fosse una parte importante del lavoro, unita a quella di rendere efficiente ed igienica una macchina che poteva avere anche più di 60 anni. Nel 1983 Raimondi lascia il posto a Enrico Sozzi, un giovane perito ventenne che si appassiona subito a questi capolavori meccanici e imposta il restauro vero e proprio con i criteri attuali, svolgendo ricerche storiche accurate e raccogliendo documenti e materiali storici vari. Oggi L’Artigiana è gestita da tre soci ed è proprietaria della documentazione originale Berkel, probabilmente più importante e completa del mondo, con pezzi rarissimi e alcuni veramente unici.

Tomaga Industries
Dall’unione tra la cultura tecnica tramandata da tre generazioni in 70 anni di lavoro e la cultura storica basata su più di 30 anni di ricerche, nasce l’idea di tornare a costruire nuovamente una macchina a volano sfruttando il meglio di ieri e di oggi. Ecco allora che, per produrre un nuovo modello di affettatrice a volano, a fine 2014 Tomaga s.a.s., l’azienda esclusivista per Berkel in Francia, e L’Artigiana fondano una nuova azienda: Tomaga Industries.